L’ESTA è una misura di sicurezza introdotta dal governo statunitense per garantire la sicurezza interna del Paese nell’ambito del Visa Waiver Programme. Viene utilizzata per controllare i viaggiatori esenti da visto che arrivano negli Stati Uniti prima della loro partenza. L’autorizzazione ESTA è obbligatoria, ma non è disponibile per tutti i cittadini stranieri. La nazionalità non è l’unico criterio di selezione: si deve tenere conto anche della natura e della durata del soggiorno negli Stati Uniti. Qui di seguito spieghiamo quali sono le circostanze che devono essere soddisfatte per richiedere alle autorità statunitensi un’autorizzazione elettronica di viaggio e quando avviare la procedura.

Quando è obbligatorio l’ESTA per il viaggio negli Stati Uniti?

L’ESTA, o Electronic System for Travel Authorization, può essere richiesto solo se sono soddisfatte le condizioni richieste dal governo statunitense. Per essere idoneo, il richiedente deve essere cittadino di un Paese che ha aderito al Visa Waiver Program, ma non deve avere una doppia cittadinanza vietata.

Per ottenere l “autorizzazione, i viaggiatori devono essere in possesso di un passaporto valido; la carta d” identità non è un documento di viaggio sufficiente al di fuori dell “area Schengen. Il governo statunitense richiede che il passaporto utilizzato sia un passaporto elettronico o un passaporto biometrico. Il passaporto francese è conforme ai requisiti statunitensi. Si noti inoltre che per passaporto valido si intende un passaporto valido per l” intera durata del soggiorno negli Stati Uniti.

Per i viaggiatori esenti da visto, l “ESTA è obbligatorio per tutti i viaggi negli Stati Uniti fino a 90 giorni. Il viaggio in questione può essere solo di transito, turistico o d” affari per via aerea o marittima.

Se i requisiti sono soddisfatti, riceverete una risposta dalle autorità statunitensi entro 72 ore. È quindi opportuno presentare la domanda online entro 3 giorni prima della partenza. Detto questo, è preferibile presentare la domanda con largo anticipo, per evitare un eventuale rifiuto. Nella migliore delle ipotesi, il rifiuto è dovuto a un errore nel modulo ESTA e si può presentare una nuova domanda. Nel peggiore dei casi, avrete bisogno di un visto. La richiesta di un visto statunitense richiede diverse settimane, poiché è necessario fissare un appuntamento presso l’ambasciata statunitense.

L’autorizzazione ESTA viene normalmente concessa per 2 anni. L’ESTA è legata al numero di passaporto, quindi la sua validità dipende dalla validità del passaporto: se il passaporto scade prima, l’ESTA sarà meno valida. Allo stesso modo, un nuovo passaporto richiede una nuova domanda. L’ESTA è valido per più ingressi negli Stati Uniti, quindi non è necessario richiedere l’autorizzazione ogni volta che ci si reca negli Stati Uniti. Tuttavia, è consigliabile verificarne la validità collegandosi al sito ufficiale del governo statunitense utilizzando il proprio passaporto.

Cosa devo fare se non ho i requisiti per l’autorizzazione ESTA?

Volete soggiornare negli Stati Uniti per più di 3 mesi? Volete lavorare negli Stati Uniti, fare uno stage o studiare in un “università americana? L” ESTA non fa per voi, ma potete comunque realizzare il vostro sogno americano se ottenete un visto USA.

Il governo statunitense ha introdotto una serie di visti per soggiorni temporanei, noti come visti per non immigrati. Il visto per immigrati si riferisce alla carta di soggiorno permanente, meglio nota come green card. È destinato alle persone che desiderano emigrare negli Stati Uniti. Per richiedere un visto per un soggiorno temporaneo, è necessario compilare il modulo DS-160, un modulo online valido per tutti i tipi di visto. Il modulo deve essere completato con una fototessera ed eventuali documenti di supporto. L’elenco dei documenti giustificativi è disponibile sul sito dell’ambasciata americana. Per essere convalidata, la domanda di visto deve essere presentata a un funzionario consolare. L’ottenimento di un visto per immigrati è diverso. La procedura deve essere avviata da uno sponsor americano, a meno che non abbiate vinto la lotteria della green card.